La ristrutturazione di questo bagno, a cura dell’arch. Seu, aveva come obiettivo primario quello di renderlo più funzionale alle esigenze personali dei clienti.
È un ambiente stretto e lungo, dove tutti i sanitari dovevano essere posizionati necessariamente sullo stesso lato. In fondo al bagno era collocata una vecchia vasca idromassaggio angolare che, oltre ad occupare un terzo dello spazio disponibile, era molto scomoda da utilizzare nella quotidianità.
La scelta principale è stata quella di sfruttare interamente un lato corto del bagno per posizionare un grande piatto doccia in pietra ricostruita bianca Slate 90×140, con accesso dal lato lungo mediante la porta doccia scorrevole Neptum con finiture cromate, che richiamassero tutte le rubinetterie, lo scaldasalviette e i profili presenti.
Il secondo obiettivo era quello di rendere luminoso l’ambiente, dandogli al tempo stesso unicità ed eleganza. La scelta non poteva che ricadere sulla serie di piastrelle Rooms a fondo bianco, di formato 40×120, che ci hanno permesso di giocare con un effetto carta da parati botanical sul lato interessato dalla presenza di tutti i sanitari e un’alternanza tra struttura tridimensionale ed un effetto resina bianca sulle altre pareti e nella doccia. Il tutto è stato abbinato ad un accogliente gres porcellanato effetto legno Navy Gold, che ha scaldato l’ambiente e si abbina perfettamente al parquet presente nel resto dell’appartamento e al mobile Qubo nei colori bianco matrix e sherwood.